Separazioni e divorzi spesso comportano percorsi risolutivi complessi e caratterizzati da lunghe e mortificanti diatribe legali per l’affidamento dei figli.

La possibilità poi, a differenza del passato, di poter beneficiare dell’affidamento congiunto dei figli genera frequentemente diatribe circa la capacità gestionale del minore da parte dell’ex coniuge o dubbi su possibili maltrattamenti.

L’attività investigativa del nostro istituto, risulterà quindi strumento indispensabile per verificare tutte quelle situazioni o dinamiche caratterizzate da accezioni, stranezze, difformità  o per dissipare eventuali dubbi su possibili maltrattamenti, mancata sorveglianza o abbandono.

Controllo di un minore? Quando è necessario?

Oltre alla casistica preannunciata, l’attuale contesto sociale ci porta sempre più spesso a confrontarci con terminologie di nuova estrazione quali: bullismo e violenza nelle scuole, fenomeno dilagante e che coinvolge non solo i ragazzi ma anche i docenti.

Il monitoraggio sulle frequentazioni dei nostri figli, piuttosto che l’analisi sulle apparenti abitudini o sulle manifeste stranezze comportamentali, mediante tecniche di osservazione statica e dinamica, è attività indispensabile per prevenire ed evitare “cattive compagnie“,” minacce” “uso di sostanze stupefacenti” “fenomeni di dipendenza in genere”.

Rivolgersi al nostro Istituto investigativo significa intervenire per tempo.